Mi chiamo Anna e questo è il mio blog personale. 

Alla soglia dei 40 anni ho capito che la mia vita non stava andando nella direzione che volevo. 

Così ho intrapreso un percorso, all’inizio lento, poi sempre più veloce e comunque inarrestabile. 

Un percorso in profondità dentro di me, accompagnato da veri e propri viaggi, a volte in solitaria, a volte in compagnia di amici. 

Ho creato questo blog per condividere, per instillare fiducia nelle persone, fare capire a tutti che si può essere quello che si vuole e si può fare quello che si vuole, a patto che si segua il proprio cuore. Sempre. 

Perché 4passinelbosco ?

Perché il bosco rappresenta da sempre il nostro io più profondo, e il viaggio alla scoperta del nostro io più profondo è il viaggio più importante che possiamo fare nella vita. 

Si parlerà di viaggi, ma non solo intesi in senso tradizionale. 

Cos’è un viaggio? Come si definisce un viaggio? 

I viaggi possono essere spostamenti fisici attraverso i luoghi, ma anche viaggi interiori, ovvero spostamenti all’interno della nostra anima e questi avvengono andando sempre più in profondità. 

“ Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ‘chè la diritta via era smarrita” recitava il sommo poeta Dante Alighieri.

In questo blog parlerò anche tanto di libri e di letteratura, e anche di viaggi letterari.  Questo perché credo che ci sia tanto bisogno di riscoprire la cultura e di farne un valore, e non una cosa da snob. 

Per la stessa ragione si parlerà anche di storia, perché la storia è insita nel territorio, e nel nostro dna, nei nostri geni. 

Poi si parlerà di favole e di miti, perché la nostra storia viene anche da lì. 

Questo blog si rivolge a tutte le persone che arrivano ad un punto della loro vita e non sono soddisfatte di qualcosa, provano inquietudine. È la loro anima che si sta ribellando al potere della loro mente.

E l’anima vince sempre sulla mente. Perciò l’invito è di lasciarsi andare e di seguire quello che la nostra anima ci spinge a fare. 

Spero di avere tante lettrici e lettori giovani.. vorrei averle capite a 18-20 anni queste cose. Ma c’è un’età per ogni cosa, e un tempo giusto per ognuno di noi. 

Sarà un viaggio continuo, interiore ed esteriore, perciò seguitemi, ne vedrete delle belle.